Nel 1860 Giuseppe Garibaldi, circondato da giovani idealisti e ufficiali fidati, tra cui il colonnello palermitano Vincenzo Giordano Orsini, parte da Quarto con i Mille. Tra i volontari, due siciliani: Domenico Tricò, un contadino emigrato, e Rosario Spitale, un illusionista. Dopo lo sbarco a Marsala, i Mille affrontano l’esercito borbonico, nettamente superiore. Quasi costretto a ritirarsi, Garibaldi ordina a Orsini di inscenare una ritirata con un manipolo di feriti per ingannare Jean-Luc Von Mechel, comandante nemico. Una strategia audace che cambierà le sorti dello scontro.